Mi sono laureata nel 1995 e ho subito cominciato la pratica presso lo studio fondato da mio padre negli anni ‘70.
Nel tempo la professione è cambiata e io con lei.
Oggi, il migliore risultato è risolvere le questioni senza arrivare ad una causa.
Per questo motivo, se devo definire il mio modo di lavorare, mi viene subito in mente la parola “ascolto”.
Nel concreto ascolto vuol dire: disponibilità ad affrontare le questioni che mi vengono sottoposte ed affidate, senza alcun pregiudizio, per trovare la migliore soluzione.
Altra parola che contraddistingue il mio lavoro è “mediazione”, ossia non scartare mai la possibilità di affrontare e risolvere i problemi senza interpellare un giudice, intorno ad un tavolo di conciliazione, al fine di accorciare i tempi e ridurre le spese di contenzioso.
Questa inclinazione mi viene da una lunga esperienza come avvocato e, prima ancora, a fianco di mio padre, professore di diritto, ma soprattutto dal contatto continuo con la gente nello svolgimento della mia attività parallela di giudice onorario nel settore civile e penale.
La comprensione e l’empatia sono la mia caratteristica ed il mio vanto.
Si dice che “prevenire è meglio che curare”, un parere legale prima di prendere una decisione risulta la scelta vincente per evitare in futuro, spese, problemi e questioni.
Lo studio è in grado di fornire consulenza nell’ottica di garantire il migliore risultato per il soddisfacimento delle proprie necessità economiche e familiari anche a lungo termine.
Recupero dei crediti, risarcimento danni da illeciti civili ( danni edilizi, lesioni personali da incidente stradale, colpa medica o responsabilità del professionista), contrattualistica, locazioni, diritti c.d. reali (attinenti a proprietà, nuda proprietà, usufrutto, servitù ecc.), contratti di mediazione ed agenzia, diritti o questioni riguardanti beni immobili e, in generale, tutto ciò che attiene al codice civile.
Diritto di famiglia ambito nel quale la mediazione è importantissima soprattutto per questioni e controversie attinenti a rapporti tra coniugi (separazione, divorzio e successiva modifica delle relative condizioni), conviventi, e in generale tra gli appartenenti della famiglia (redazione testamenti, successioni), relazioni ed obblighi tra congiunti, ordine di protezione ed allontanamento del coniute e/o del figlio), diritti e tutela dei minori, amministrazioni di sostegno e tutela dell’incapace.
Contravvenzioni penali al codice della strada (guida in stato di ebrezza, rifiuto all’accertamento di alterazione etilica, guida senza patente con recidiva), reati contro il patrimonio (truffa, appropriazione indebita, furto) sia a tutela del reo che della persona offesa, reati contro il coniuge o il minore (maltrattamenti, omesso versamento del mantenimento).
Via Freguglia 8/A, Milano